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Boulevard Montmartre in un mattino d’inverno (1897) del pittore impressionista Camille Pissarro (1830-1903) si trova al Metropolitan Museum di New York.
Pissarro ha dipinto sia paesaggi agresti, rappresentando la serena vita di campagna, sia paesaggi parigini, esaltando la vivacità della città. Sono famosi gli scorci dei Boulevards di Parigi, che ha ripreso più volte nelle diverse stagioni e nelle diverse ore del giorno, per catturare la variazione dei colori a seconda del cambiamento della luce. In particolare sono famose le quattordici tele su Boulevard Montmartre, che Pissarro dipinse nel 1897. Per realizzarle, l’artista ha lavorato dall’alto, guardando fuori dalle finestra del Grand Hôtel de Russie, presso cui alloggiava. La visione dall’alto ha il pregio di far trasmettere l’effetto dell’insieme e di rendere la scena più ampia.
Tra questi dipinti Boulevard Montmartre in un mattino d’inverno è forse quello più suggestivo. Il pallore del cielo, gli alberi privi di foglie, i comignoli delle canne fumarie, ben visibili sui tetti, ed una tavolozza fatta di bianchi, grigi, marroni e di toni freddi, come il blu, esprimono molto bene l’atmosfera invernale. La luce opaca e la leggera foschia rendono tutto sfumato e fanno apparire le forme dei palazzi ancor più indefinite e quasi immerse in un’atmosfera impalpabile.
Le persone e le carrozze, appena abbozzate con pennellate rapide, o sommariamente rappresentate, conferiscono il senso del dinamismo e della vivacità, tipiche della vita concitata della metropoli, che non dà il tempo di mettere a fuoco ciò che appare.
Anche in Boulevard Montmartre in un mattino d’inverno, come in Boulevard Montmartre di notte, la prospettiva è resa dalla lunghezza del corso e dagli edifici che diventano più piccoli man mano che ci si allontana dal primo piano. Il punto di fuga, che non è al centro del quadro, ma è spostato verso sinistra, amplifica la profondità della scena, che sembra sconfinare nel pallido cielo.