“La lattaia” dell’olandese Vermeer

Immagine presa da Wikipedia

In La lattaia (1658), un dipinto ad olio su tela, conservato al Rijksmuseum di Amsterdam, Jan Vermeer (1632-1675) rappresenta una donna, forse una domestica, mentre compie un’azione apparentemente banale, mentre cioé versa del latte in una ciotola.

A definire lo spazio in cui si svolge la scena è un angolo: è così ristretto, da far pensare che anche l’intero locale sia molto piccolo.

 L’ artista rappresenta i pochi oggetti con grande realismo e con particolare attenzione ai materiali, usando una pennellata ora liscia, per esempio, per la brocca lucida e smaltata, ora ruvida, per la rappresentazione della crosta del pane. Ha persino raffigurato il chiodo attaccato al muro, i fori sulla parete, i decori delle ceramiche, le pieghe della tovaglia e del grembiule della ragazza ed il baluginio del rame. Ma ad attirare l’attenzione è soprattutto il tavolino, dove sono raffigurati la ciotola, il vaso di terracotta,  un cestino con del pane, mentre altri pezzi sono sulla tovaglia.

In La lattaia il gioco del chiaroscuro non solo conferisce profondità all’ambiente, ma modella ed arrotonda le forme. La luce poi guida lo sguardo dell’osservatore, che, con lei, si posa sui vari oggetti e sul volto della donna. Per contrapposizione ci fa osservare anche la parte scura della brocca, là dove la luce non entra, ma che noi siamo indotti a guardare, per poi seguire il piccolo rivo di latte.  

In La lattaia la donna appare forte e robusta, con il volto pienotto, incorniciato dalla cuffia bianca. Il suo busto giallo, il grembiule blu, la gonna rossa creano una varietà di colori che comunque non stonano tra di loro.

Però, contrariamente a quanto può sembrare ad una prima osservazione, non è tanto la figura femminile ad interessare l’artista, quanto il suo gesto.

E’ un gesto che la donna avrà ripetuto tantissime volte. Eppure Vermeer la  ritrae come se lo facesse per la prima volta. La rappresenta con il volto  concentrato, piegato di lato e leggermente in avanti, per poter meglio osservare che il flusso di latte scorra lento, perché altrimenti sarebbe potuto fuoriuscire dalla ciotola o emanare degli schizzi. La donna è perciò attenta a dare   la giusta inclinazione alla brocca, che sostiene con entrambe le mani. Appare tutta intenta a compiere un gesto apparentemente semplice, ma che richiede particolare attenzione e pazienza e che Vermeer è riuscito a fissare sulla tela con grande maestria.